Risparmio energetico? Il mondo sta andando sempre più verso una direzione ecosostenibile e la Svizzera e il Ticino non sono da meno. Ma come si può incentivare una maggiore efficienza energetica degli immobili? Oltre a tutti i dettagli reperibili sul sito del sistema C.E.C.E., vi proponiamo un esempio pratico che dimostra i benefici e gli incentivi fiscali per i proprietari di appartamenti, case, edifici, uffici e locali pubblici che scelgono di investire nel risparmio energetico. Effettuare interventi per migliorare il risparmio energetico degli immobili può sembrare davvero costoso. Tuttavia, per stimolare i proprietari, esistono incentivi fiscali a vari livelli: federale, cantonale e comunale. Oltre a questi, i contribuenti possono beneficiare di deduzioni fiscali che permettono loro di recuperare parte dell’investimento effettuato, che poi si aggiungeranno al risparmio ottenuto sui consumi ed evitando la dispersione di energia.
Scegliere il miglior sistema di deduzione
Gli interventi di risparmio energetico sono essenziali per rendere abitazioni ed edifici più efficienti e sostenibili, e possono anche offrire vantaggi fiscali significativi. La chiave sta nel scegliere il sistema di deduzione più adatto alle proprie necessità e alla propria situazione fiscale. Esaminiamo più da vicino le varianti disponibili e come queste possono influenzare l’imposizione fiscale.
Varianti di deduzione: un confronto (puramente esemplificativo)
Premessa: l’esempio prevede un contribuente proprietario di un immobile in Canton Ticino costruito nel 2010 e che ha un reddito imponibile di Frs. 130’000.- al netto della deduzione delle spese di manutenzione dell’immobile. Lo stesso ha sostenuto delle spese per il risparmio energetico per complessivi Frs. 70’000.- al netto dei sussidi statali, di cui Frs. 20’000.- il primo anno e Frs. 50’000.- nel secondo anno.
Un esempio
· Variante 1 – Deduzione Forfettaria
Questa modalità, semplice e diretta, si basa sulla deduzione delle spese di manutenzione in modo forfettario. La deduzione viene calcolata in percentuale sul valore locativo (reddito imposto al proprietario equivalente al 60%/70% dell’affitto di un bene simile); la percentuale a sua volta varia in dipendenza dell’anno di costruzione dell’immobile, potendo essere del 10% per immobili edificati dopo il 31.12.2012 o del 20% per immobili costruiti antecedentemente al 2012.
- Deduzione forfettaria = 20% del valore locativo dell’immobile (es. Fr. 72’000) = Fr. 14’400
- Reddito imponibile post-deduzione: es. Fr. 130’000 – 14’400 = Fr. 115’600
Totale imposte da corrispondere secondo sommatoria di imposte federale, cantonale e comunale a dipendenza della residenza e dello stato civile del contribuente.
· Variante 2 – Deduzione delle spese effettive
Questa variante consente di dedurre le spese effettivamente sostenute in relazione agli interventi:
1.Primo anno:
- Reddito imponibile post-deduzione: es. Fr. 130’000 – 20’000.- = Frs. 110’000.-
Totale imposte da corrispondere secondo sommatoria di imposte cantonale, comunale e federale, a dipendenza della residenza e dello stato civile del contribuente
2.Secondo anno:
· Reddito imponibile post-deduzione: es. Fr. 130’000 – 50’000 = Frs. 80’000.-
Totale da corrispondere secondo sommatoria di imposte cantonale, comunale e federale, a dipendenza della residenza e dello stato civile del contribuente
Se da un lato la variante forfettaria offre una deduzione immediata, stabile e prevedibile, la variante delle spese effettive – poiché i lavori possono essere svolti a cavallo di più anni fiscali – può portare a risparmi fiscali significativi, a dipendenza dell’entità dell’investimento e delle spese sostenute.
Nel caso specifico esaminato, la deduzione delle spese effettive appare come la scelta più vantaggiosa, con un risparmio notevole rispetto alla deduzione forfettaria. Quindi, è essenziale valutare attentamente la propria situazione ed è consigliato consultare un esperto per fare la scelta più informata.
Investire in interventi di risparmio energetico conviene
Investire in efficienza energetica non solo è un passo verso un futuro sostenibile, ma offre anche significativi vantaggi fiscali. Grazie ai diversi incentivi e alle deduzioni fiscali previste dal sistema C.E.C.E, i proprietari di immobili possono recuperare parte dell’investimento e godere di un edificio più efficiente e sostenibile.